Festeggiamenti in onore di Madre Claudia De Angelis
In occasione del 350° anniversario della nascita di Madre Claudia De Angelis, il Palazzo Bonifacio VIII di Anagni e Archeoares si uniscono ai festeggiamenti proponendo una visita guidata straordinaria.
L’appuntamento è previsto per sabato 5 aprile 2025, una giornata dedicata all’arte, alla cultura e alla memoria storica. Sarà un’occasione imperdibile per scoprire un’eredità spirituale dal grandissimo valore.
La visita guidata, che partirà alle ore 16:00, offrirà un’opportunità unica per esplorare le sale affrescate della storica residenza pontificia. Inoltre, in via del tutto eccezionale, si visiterà la stanza di Madre Claudia, un luogo carico di significato e simbolismo. Ma non finisce qui: il percorso includerà anche il suggestivo Roseto di Madre Claudia, inaugurato nel 2024 in sua memoria, uno spazio di contemplazione, armonia e bellezza.
Al centro delle celebrazioni del 5 aprile ci saranno le iniziative gratuite organizzate dalle Suore Cistercensi della Carità con il Coro polifonico di Anagni, rendendo l’evento ancor più emozionante, un momento di condivisione per tutta la comunità.
La visita guidata prevede un numero limitato di partecipanti, pertanto è necessario effettuare la prenotazione online.

Completa la visita con le iniziative gratuite
Il programma della giornata prosegue con una serie di iniziative che arricchiranno l’esperienza spirituale e culturale:
Ore 17:30: Santo Rosario presso la Chiesa di San Giovanni De Duce, luogo dove la Serva di Dio fu battezzata, un momento di preghiera collettiva per ricordare la sua figura.
Ore 18:00: Celebrazione Eucaristica in onore di Madre Claudia De Angelis della Croce, un momento di raccoglimento e devozione, seguito da un evento musicale speciale.
Ore 19:00: concerto del Coro Polifonico della città di Anagni, diretto dal Maestro Luigi Ginesti, che si terrà presso il Giardino “Roseto di Madre Claudia”. L’evento è gratuito e rappresenterà un’occasione per vivere la musica come espressione di spiritualità e comunità.
Al termine del concerto, sarà offerta un’Agape Fraterna/banchetto dalle Suore Cistercensi della Carità, un gesto di condivisione e fraternità che sigillerà questa giornata di celebrazione.
Chi era Madre Claudia De Angelis?
Madre Claudia De Angelis fu una figura carismatica e di grande rilevanza per l’intero territorio; fu una donna di profonda spiritualità e instancabile dedizione verso il prossimo.
Claudia De Angelis nacque proprio ad Anagni il 5 aprile 1675. Proveniente da una famiglia nobile decaduta, crebbe in un contesto particolare, segnato da difficoltà economiche e problemi di salute.
Sin da giovanissima, mostrò una forte predisposizione verso la vita religiosa: all’età di dieci anni ebbe una visione mistica che la orientò sulla via della consacrazione. Nel tempo, raccontò di aver vissuto altre esperienze spirituali, come gli incontri con Santa Caterina da Siena, la Vergine Maria e Santa Rosa da Viterbo, che l’avrebbero guidata nel suo cammino.
Se lo scetticismo della comunità era forte, la sua vocazione lo era ancor di più: Claudia non la lasciò mai.
Intorno al 1698, iniziò ad attrarre attorno a sé un gruppo di giovani donne desiderose di intraprendere con lei un cammino di preghiera e di servizio ai bisognosi. Questo impegno portò, il 25 maggio 1709, alla fondazione della Scuola Pia della Carità ad Anagni, da cui nacque la congregazione delle Suore Cistercensi della Carità. Si trattò di un’istituzione educativa che ottenne il riconoscimento pontificio nel 1713 da Papa Clemente XI, il quale ne sancì la stabilità e il progresso.
Le sue condizioni di salute peggiorarono e, nel 1703, si trasferì temporaneamente a Marino prima, e a Roma poi, dove continuò la sua missione. La malattia la condusse nuovamente ad Anagni e, consapevole della gravità della situazione, il 9 gennaio 1714 redasse il proprio testamento, ponendo un’attenzione particolare alla continuità della sua scuola. Si spense il 29 giugno 1715.
Dopo la sua morte, la “nobile” opera di Claudia proseguì grazie ai suoi seguaci. Da allora infatti, la comunità delle Suore Cistercensi della Carità ha continuato a custodire la sua memoria, portando avanti con impegno e amore la missione educativa e assistenziale da lei avviata, testimoniando ogni giorno il valore della sua eredità spirituale.
A distanza di 350 anni, Madre Claudia continua ad essere una fonte di ispirazione. Il suo esempio di dedizione e carità verso i bisognosi resta più vivo che mai. Iniziative come questa permettono di onorarne la memoria, mantenendo fervente il suo insegnamento, che rimane un punto di riferimento per l’intera comunità.
